NATALE SALVO: «LA RIVOLUZIONE COPERNICANA CHIAMATA REDDITO DI BASE»
ufficio stampa -MdP
oltre il lavoro salariato
[accì]
Trapani 22 febbraio- Sala Laurentina, via Domenico Giglio (Cattedrale)
presentazione del volume di Natale Salvo «La rivoluzione copernicana chiamata
Reddito di Base» edito da Multimage (Firenze).
Al dibattito parteciperanno: la presidente del Moica, il movimento italiano
casalinghe, il segretario generale provinciale della CGIL, la direttrice del
CAF ACLI, il parroco della Cattedrale di Trapani, il direttore della Caritas
trapanese
La riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e il reddito
di base individuale incondizionato sono i capisaldi della prospettiva sociale
avanzata da Natale Salvo, come risposta alla inarrestabile avanzata dell’Industria 4.0, la quale produrrà sempre più tagli all’occupazione. In questo senso il Reddito di Cittadinanza adottato col recente Decreto Legge n. 4 del 2019
non corrisponde a
questi requisiti. In particolare, se sembra essere calcolato in misura
sufficiente, è soggetto a restrizioni e condizioni capillari e, soprattutto, non è individuale. Il
Reddito di Base – invece, come precisa l’autore
trapanese – è una rendita universale ovvero
da assegnare, per il solo esistere, a ognuno:
ricco o povero, occupato o disoccupato, solo o convivente in un nucleo. Una
rendita che sia di misura sufficiente per fare fronte alle necessità più
elementari (alloggio, alimentazione, abbigliamento, salute, istruzione,
comunicazione), assegnato senza condizione alcuna e in maniera individuale
ovvero non a ipotetici ‘capo famiglia’».