Ufficio Stampa-MdP
mercoledì 4 settembre,17,30 – salita antirazzista sulle vecchie scale del Pellegrino partendo dalle falde del monte fino al santuario della Santuzza
[accì] Dopo aver attraversato in lungo e in largo la penisola italica, partendo da Trento all’inizio di questa estate, giungerà domani 4 settembre a Palermo la marcia antirazzista RestiamoUmani: una campagna di informazione e sensibilizzazione sociale sul clima di paura e odio che si è creato anche nel nostro Paese, ideata dall’attivista per i diritti umani italo-congolese John Mpaliza, noto universalmente come “Peace Walking Man”.
Alla campagna #MarciaRestiamoUmani ha
aderito tutto il movimento dell’associazionismo democratico palermitano.
A sostegno dell’iniziativa si
schiererà anche “Mediterraneo di Pace”, organizzazione che da anni opera
nell’ambito del contrasto d’ogni emarginazione sociale: «Invitiamo i nostri partner e quanti
collaborano con noi, dagli attivisti ai volontari
che operano nei presidi cittadini in cui siamo presenti, a partecipare alla manifestazione che prenderà il via dalle falde di Monte Pellegrino per arrivare
in cima, al Santuario di Santa Rosalia”.
Lungo il percorso della salita per le vecchie scale della montagna, la marcia RestiamoUmani (organizzata dall’assemblea cittadina a Santa Chiara, promossa dal Forum Antirazzista) si formeranno dei “capannelli di discussione” con i fedeli che come ogni anno, in occasione della festività della Santuzza, compiono la rituale “acchianata” per omaggiare la patrona di Palermo. Infatti, durante il corso della marcia antirazzista - fanno sapere dal raggruppamento dell’associazionismo democratico palermitano che ha aderito alla #MarciaRestiamoUmani - sono state previste quattro fermate “per brevi momenti di riflessione comune, ciascuna dedicata ad un tema differente: i diritti, il viaggio, la terra e l'accoglienza». Per completezza di informazione: la partenza dalle falde -punto di ritrovo della secolare salita- è fissata per le 17.30.
Lungo il percorso della salita per le vecchie scale della montagna, la marcia RestiamoUmani (organizzata dall’assemblea cittadina a Santa Chiara, promossa dal Forum Antirazzista) si formeranno dei “capannelli di discussione” con i fedeli che come ogni anno, in occasione della festività della Santuzza, compiono la rituale “acchianata” per omaggiare la patrona di Palermo. Infatti, durante il corso della marcia antirazzista - fanno sapere dal raggruppamento dell’associazionismo democratico palermitano che ha aderito alla #MarciaRestiamoUmani - sono state previste quattro fermate “per brevi momenti di riflessione comune, ciascuna dedicata ad un tema differente: i diritti, il viaggio, la terra e l'accoglienza». Per completezza di informazione: la partenza dalle falde -punto di ritrovo della secolare salita- è fissata per le 17.30.
Quel che si augurano tutti
i sostenitori è che la marcia possa mandare un segnale chiaro al ceto politico
istituzionale, nazionale ed europeo, ed in particolare a chi ha speculato
finora sulle difficoltà e l'insicurezza dei più deboli. Non a caso, precisano i responsabili di Mediterraneo di Pace, in ordine alla “questione migranza”, «le politiche
securitarie imperanti in questi anni in Italia (“pacchetto sicurezza”-Maroni, provvedimento
-“Minniti-Orlando”, decreti sicurezza-Salvini), sono in sintonia con la strategia
repressiva ed autoritaria adottata dall’Unione Europea». Insomma, è ora di
cambiare segno!
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