mercoledì 8 febbraio 2023

La riforma UE del commercio delle sementi minaccia la sovranità alimentare

Laurence Wuillemin -

 Presentato studio di un produttore austriaco di sementi 

“La difesa dei diritti dei contadini” è di vitale importanza nell’ambito della riforma della commercializzazione delle sementi dell’Unione Europea, che verrà presentata il 7 giugno 2023, secondo Amélie Hallot-Charmasson, rappresentante di “Réseau Semences paysannes” 

Il coinvolgimento delle grandi aziende produttrici di sementi fa temere che ciò comporti restrizioni per gli agricoltori e i consumatori: che si tratti di allevamento, scambio o vendita di semi, la loro intenzione è di utilizzare la riforma per affermare ulteriormente il loro potere ed espandere il controllo sul mercato. Questa riforma non deve servire solo ai profitti dei grandi gruppi. È arrivato il momento di opporre resistenza! La riproduzione e lo scambio di semi è una pratica globale millenaria che si è dimostrata efficace nel garantire un’agricoltura locale sensibile al clima.


Su richiesta di Sarah Wiener e Manfred Häusling, membri del Parlamento Europeo a Bruxelles, è stato realizzato uno studio dall’azienda produttrice di sementi austriaca indipendente, ARCHE NOAH, che evidenzia gli errori della legge attuale e suggerisce nuove strade da percorrere: come potrebbe essere una nuova legge per una maggiore biodiversità, colture sane e resistenti e un’agricoltura rispettosa dell’ambiente? Queste sono le domande alle quali i partecipanti cercheranno di rispondere nella discussione che seguirà la presentazione dello studio. Per l’occasione è previsto un servizio di interpretariato.

La registrazione è possibile tramite questo link:

https://forms.gle/XNVAaxYkjpospaXF7

Programma in tedesco:

https://www.arche-noah.at/files/de_einladung_eu-reform_saatgutrecht.pdf

Traduzione dal francese di Maria Rosaria Leggieri. Revisione di Thomas Schmid.