Riace è il mondo intero Diventiamo tutti cittadini di Riace di Pino Tripodi
Le tesi e i punti presentati sono idee politiche che prefigurano nuove strade da percorrere e, se avessero le gambe per camminare, nuove forme di lotta e modi di vita
La
solidarietà al modello Riace rischia di essere la manifestazione di una
sconfitta epocale.
La
morte di Riace comprometterebbe ogni altra libertà.
La
deportazione soft voluta dal governo italiano è peggiore della deportazione
armata.
A
Riace in questo momento passano i confini del mondo intero.
Bisogna
agire su quei confini e scegliere apertamente da che parte stare. A Riace o
fuori di Riace.
Il
modello di Riace nulla c’entra con l’assistenza; è un modello di cooperazione
sociale economico e culturale esportabile a diversa scala nel mondo intero.
Non
si può combattere Hitler con Mengele, il razzismo di destra col razzismo di
sinistra.
Occorre
invece l’entusiamo e l’orgoglio di sentirsi abitanti della medesima patria, la
terra, e di contribuire attivamente al benessere di tutti a cominciare dalla
terra stessa.
Il
mondo è diviso nettamente in tre. Ci sono gli abitanti di Riace che intendono
prendersi cura del mondo, abitanti del resto del mondo che fanno di tutto per
distruggerlo, poi c’è la terza categoria sempre in maggioranza apparentemente
indifferente sia alla salvezza sia alla distruzione del mondo. Da come vota la
maggioranza indifferente dipende il mondo intero.
Gli
abitanti di Riace che popolano il mondo devono con tutte le forze sostenere i
residenti di Riace ché è il modo più semplice e più entusiamante per sostenere
anche il loro mondo.
Per
andare oltre la solidarietà, oltre il sostegno estemporaneo al modello Riace
occorre far diventare Riace un brand internazionale nel quale sia possibile:
1.Diventare
cittadini di Riace anche se si risiede in qualunque altra zona della terra. Si
può naturalmente trattare di una cittadinanza onoraria e/o digitale il che
equivale a condividere una carta comune di diritti-doveri ( Sul modello del Teatro naturale di Oklahoma
di Franz Kafka). La presente proposta non ha nulla di irrealizzabile. Per altri
fini già la piccola Estonia ha sperimentato con eccellenti risultati la
e-residence, la residenza virtuale, che ha ricadute economiche di massimo
rilievo
2.
Sostenere l’economia di Riace attraverso un portale internazionale che faccia
conoscere i prodotti e i servizi di Riace, e li vende
3.
Consorziare le autonomie produttive e cooperative di Riace attraverso un
marchio Riace
4.
Mappare le unità produttive, abitative, agricole che possono utilizzare il
comodato d’uso ove attivare iniziative riaciane anche al di fuoi di Riace a cui
partecipino liberamente tutti gli autoctoni del pianeta. Perché siamo
tutti autoctoni
5.
Sostenere, sviluppare e consorziare tutte le realtà di Riace in Europa e nel
mondo
6.
Impedire con tutti i mezzi necessari, iniziando da quelli economici, che anche
un solo riaciano sia espulso dalla sua terra
7.
Organizzare tour verso i Riace per far comprendere la bellezza e la forza di
quel modello
8.
Fondare una moneta, il Riace, con cui scambiare prodotti e servizi
dell’Universo Riace
9.
Elaborare una Costituzione di Riace e
sottoscriverla a livello internazionale
10.
Proporre e organizzare, dopo la pubblicazione del presente testo, un convegno a Riace intitolato: proposte per
il mondo di Riace a cui far partecipare economisti, scrittori, musicisti,
uomini e donne che hanno in animo di cooperare allo scopo
Il grande Teatro di
Oklahoma vi chiama! Vi chiama solamente oggi, per una volta sola! Chi perde
questa occasione la perde per sempre! Chi pensa al proprio avvenire, è dei
nostri! Tutti sono i benvenuti! Chi vuol divenire artista, si presenti! Noi
siamo il teatro che serve a ciascuno, ognuno al proprio posto! Diamo senz’altro
il benvenuto, a chi si decide di seguirci! Ma affrettatevi, per poter essere
assunti prima di mezzanotte! A mezzanotte tutto verrà chiuso e non sarà più
riaperto! Guai a chi non ci crede!
(Franz
Kafka, da Il disperso, titolo originale di Kafka poi cambiato con America da
Max Brod)