COMUNICATO STAMPA
-Appello UDIPalermo-
Alle Signore e ai Signori delle reti radiotelevisive
Un corpo di donna dietro le sbarre per non chiudere sulla annosa
costruzione TAV ridotta ormai a una faccenda di ordine pubblico – è con la
decisione di esporre il proprio corpo di donna andando in carcere per un anno e
rifiutando ogni misura alternativa che Nicoletta Dosio rimette al centro con
coraggio e coerenza non solo la salvaguardia della Val di Susa ma anche il senso autentico della lotta ambientalista
e di ogni lotta sociale.
Noi siamo di parte, stiamo dalla parte di Nicoletta Dosio che
nella sua lettera dell’11 novembre afferma: «Se andrò in carcere, non me ne
pentirò, perché, come scrisse Rosa Luxemburg, dalla cella dove scontava la sua
ferma opposizione alla guerra, “mi sento a casa mia in tutto il mondo, ovunque
ci siano nubi, e uccelli, e lacrime umane”».
Ci stupisce lo strano silenzio delle signore e dei signori delle
reti radiotelevisive, pubbliche e non, su un grave episodio come questo che
parimenti a tanti altri del passato remoto e del passato prossimo tenta di
“criminalizzare” le giovani e i giovani, le donne e gli uomini che oppongono
resistenza alla distruzione e alla devastazione dell’ambiente.
Ci imbarazzano, ancor più dei signori, le signore delle reti
radiotelevisive che fanno un gran parlare delle donne, scrivono libri sulla
“donna”, gridano “contro la politica del testosterone”, richiedono – e non a
caso – parità con gli uomini e poi dinanzi alla voce dissenziente, fuori del
coro e fuori dell’aspirazione al potere, di una donna in carne ed ossa quale è
Nicoletta Dosio tacciono.
Visto che viviamo ancora in una democrazia, così pare, chiediamo
alle signore e ai signori delle reti radiotelevisive una informazione sulle
forme di resistenza in atto nel nostro Paese e sulle ragioni delle lotte. Dare
voce al dissenso non è reato: chiediamo di conoscere la storia di Nicoletta
Dosio, una dei dodici attivisti condannati per aver fatto passare senza pagare
il pedaggio gli automobilisti al casello di Avigliana sull’autostrada
Torino-Bardonecchia arrecando alla società autostradale un danno di 770 euro!
UDIPALERMO onlus